Le soluzioni gestionali di tesoreria nel corso degli ultimi decenni si sono evolute verso due direttrici: quella dello sviluppo tecnologico (da interfaccia client server a strumento cloud web-base) e quella della connessione e gestione del rapporto con gli istituti finanziari attraverso gli strumenti messi a loro disposizione.
Tutto questo oggi, con l’incremento della competizione e dei processi di digitalizzazione, non basta più e si aprono nuovi scenari evolutivi che si basano su queste esigenze:
- la gestione del day by day non è più sufficiente per garantire la solidità finanziaria,
- serve poter guardare avanti, ovvero prevedere come lo sviluppo del business e della competizione incida sulla struttura patrimoniale e finanziaria, migliorando il rapporto con le istituzioni finanziarie,
- serve coinvolgere e partecipare con l’intero management nelle decisioni, che hanno ripercussioni sulla finanza d’impresa,
- serve sfruttare il patrimonio informativo che la digital transformation mette a disposizione.
Tutto questo permette, ad esempio, di poter trasformare il classico sviluppo del piano finanziario, portandolo a coprire un orizzonte temporale maggiore (da cash flow e forecast a pianificazione finanziaria e patrimoniale annuale e anche pluriennale) e interagendo con le reali determinanti, che incidono sulla creazione del circolante e dei flussi finanziari. Per esempio molte aziende stanno già evolvendo e integrando la loro modalità di pianificazione con:
1) inclusione nella previsione non solo dello smobilizzo dei crediti, ma anche per la gestione di come il credito nel futuro si formerà e con che caratteristiche (quali clienti, con quali prodotti venduti, con quale canale di vendita, ecc)
2) inclusione nella previsione degli aspetti produttivi, che contemplano come il lead time di produzione cambia in virtù dei processi produttivi, come i prodotti evolvono, le disponibilità delle linee, ecc
3) inclusione nella previsione degli share di fornitura delle materie prima, delle politiche a volte speculative di acquisto.
Questi tre facili esempi posso semplicemente far comprendere che il classico sviluppo finanziario sulla base della flussazione di un conto economico di budget risulta sterile e inaffidabile.
La soluzione di tesoreria si arricchisce, quindi, di un evoluto e efficace strumento di previsione, che identifica (con le funzioni di AI e predictive forecast) quali determinanti operative sono da analizzare e migliorare . Questo permette di evitare un eccessivo ricorso al fabbisogno finanziario (a volte non conciliabile con le disponibilità che il sistema bancario concede) oppure quali azioni operative mettere in pratica per migliorare sensibilmente il ciclo finanziario a tutto vantaggio della sostenibilità dello sviluppo del business, per un miglior rapporto con le istituzioni finanziare e non ultimo un valore d’impresa maggiore.
Tutto questo è possibile già oggi, con UniQa Governance la soluzione di Formula Impresoft, dove troviamo queste caratteristiche:
- uno strumento tecnologicamente evoluto (cloud), perfettamente integrato con le istituzioni finanziarie, che permette la gestione di tutte le tipologie di transazioni,
- uno strumento per attuare la completa automazione dei processi operativi di tesoreria e che risponda attivamente a tutte le interconnessioni del digitale bancario e alle necessità di un assetto di tesoreria internazionale di gruppo,
- uno strumento che introduce la capacità di creare, simulare e comparare scenari finanziari, che si modellino sul business e diano supporto alle direzioni aziendali,
- uno strumento in grado di tradurre un processo di pianificazione finanziaria in un processo collaborativo tra i diversi livelli aziendali in grado di simulare, prevedere, anticipare e gestire il cash flow e la struttura patrimoniale.