Buongiorno,
sono passati sei mesi dall’ultimo numero della Lettera AITI, e molte cose sono cambiate. Ci avviciniamo alla luce in fondo al tunnel della pandemia, forse ne usciremo con più smart working e meno incontri, con più vaccini e meno assembramenti, e più attenzione al futuro. Contestualmente però il mondo dei Tesorieri continua a complicarsi: maggiori transazioni on line, aumento e-commerce e monetica, nuove regole EBA, tassi negativi delle banche, maggiore attenzione agli indici di allerta e dal 30 giugno le nuove procedure per la concessione di prestiti. Tutto questo moltiplica il lavoro della Tesoreria.
Non solo deve trovare continuamente le migliori strategie di ottimizzazione della cassa e del capitale circolante, garantire la liquidità e mantenere bassi i costi, facilitando l’equilibrio tra entrate ed uscite, e controllando giornalmente l’andamento dell’economia,delle banche, dell’azienda, diffondendo cultura finanziaria. Ora deve anche diventare un manager digitale, un revisore aziendale, un bancario, per cambiare ogni volta la veste adeguata per la missione in corso.
AITI è qui, in prima linea, nel supportalo ed affiancarlo, nel miglior modo possibile. Così prende corpo la Treasury Academy, per una informazione composta da più eventi e relatori su diversi argomenti, che si conclude con una round table sul digitale; continua ad organizzare Corsi di Formazione per i giovani Tesorieri, ma anche in collaborazione con ACEF, e lancia sondaggi per tastare il sentimento dei Tesorieri sui temi più attuali; promuove webinar in collaborazione con Banche, Software House ed Istituti Finanziari per illustrare gli impatti della pandemia nei vari settori della finanza, le novità normative, le opportunità del mercato.
Il Tesoriere non è solo, è parte di AITI, una Associazione che lo aiuta costantemente per affrontare queste nuove sfide; i partner finanziari propongono nuove tecnologie, pagamenti veloci e finanziamenti sostenibili, sottolineando l’importanza della Supply Chain Finance.
AITI aiuta il Tesoriere a cogliere queste opportunità al meglio, e dove occorre, lo affianca.
Facciamo squadra insieme, per superare la sfida di oggi e quelle future. Buona lettura.
Domenico Staffieri
