Osservatorio AITI – Intesa Sanpaolo:
I temi portanti delle tre indagini: consapevolezza, cambiamento, centralità del ruolo del tesoriere.
Globalizzazione, digitalizzazione, big data, innovazione, sono solo alcune delle principali sfide con cui le aziende si confrontano quotidianamente ormai da anni e la pandemia COVID19 ha accelerato una serie di processi che impattano sempre più l’interpretazione stessa del ruolo di tesoriere che in molte realtà ha visto evolvere le proprie responsabilità, intensificando le interazioni con altre funzioni aziendali, ricoprendo un ruolo centrale per le imprese e di supporto a molte funzioni interne nella definizione delle strategie aziendali.
Questi cambiamenti hanno anche spinto il mondo bancario a un ripensamento di prodotti, strumenti, servizi e processi per andare incontro alle mutate esigenze e aspettative di consumo di privati e aziende, in un’ottica di rafforzamento della relazione Banca-Cliente.
Il dialogo tra banca e impresa diviene ancora più fondamentale: è proprio nei punti di contatto e nello scambio di idee che deve essere trovata la chiave giusta per indirizzare gli sforzi, efficientare gli investimenti e permettere di rendere efficace le attività del tesoriere in un contesto di mercato sempre più complesso.
Da qui l’esigenza di costituire nel 2019 l’Osservatorio “Il ruolo del tesoriere nell’era digitale” come punto di osservazione privilegiata per approfondire la conoscenza dei bisogni dei tesorieri verso le sfide che il futuro digitale propone e cogliere spunti per migliorare le relazioni tra il mondo bancario e le imprese. L’idea dell’Osservatorio nasce dalla collaborazione, tra la Direzione Global Transaction Banking di Intesa Sanpaolo e AITI, con lo scopo di supportare i tesorieri nel processo di trasformazione digitale: un’idea risultata vincente in ciò che dopo meno di un anno è diventato un approccio necessario in un nuovo modo di lavorare dovuto anche agli effetti della pandemia.
La prima sessione di ascolto si è conclusa a inizio 2020. Il focus è stato sugli impatti delle nuove tecnologie e dell’evoluzione dei contesti normativi sul ruolo del tesoriere. L’indagine ha messo in luce tre tipologie di approccio al cambiamento da parte dei tesorieri:
- “Disorientati e preoccupati”: Cauti nelle scelte e ancorati a ciò che sanno fare bene (finanza tradizionale e in primis la negoziazione delle condizioni; preoccupati di «stare al passo e farsi ascoltare», con limiti di budget importanti che li spingono a optare per soluzioni digitali efficaci ma a basso costo rendendo il tema del digitale una sfida «enorme»
- “Confidenti e stabili”: Confidenti del loro ruolo di oggi e di domani, vivono con tranquillità la nuova era coscienti che gli strumenti ci sono e la sfida sarà prioritizzare gli investimenti per «far funzionare meglio e in sicurezza quello che c’è» (integrazione, open API, cybersecurity, ecc.); sono supportati nell’affrontare la sfida del digitale da team interni di innovazione e/o da partner esterni, tra cui le banche; il digitale è l’opportunità per essere più efficaci in un ruolo che sarà sempre più rilevante e globale nella propria azienda.
- “Euforici e ambiziosi”: Vedono nel digitale «la resa dei conti» che consentirà di valorizzare adeguatamente il ruolo che, già oggi, ritengono strategico; il contributo che intendono portare in azienda è quello di trasferire informazioni al fine di guidare le scelte strategiche che solo strumenti altamente digitali possono garantire; il partner di riferimento ha competenze digitali di altissimo livello (es. Banche e Fintech).
La seconda sessione di ascolto (conclusasi nel terzo trimestre 2021) ha rilevato l’accelerazione del processo di digitalizzazione come risposta all’emergenza pandemica trasformando l’approccio digitale da “auspicabile” a “necessario” e ha ridefinito le priorità di molte aziende. I principali temi approfonditi sono stati in prevalenza collegati alla pandemia e alla strategia utilizzata in termini di accelerazione digitale. La concretezza delle risposte è correlata al momento storico:
- La chiave del successo è uscire dallo «slogan del digitale» per parlare di soluzioni personalizzate. Per fare ciò servono consapevolezza delle proprie necessità digitali e relativi investimenti finanziari e organizzativi;
- Il Tesoriere non può determinare la «digitalizzazione dell’azienda», ma può contribuire efficacemente all’identificazione dei gaps digitali della stessa per consentire l’adozione di soluzioni tecnologiche all’interno dell’Area Finance;
- Il digital è stato un fondamentale «ombrello sotto l’acquazzone della pandemia» per le aziende del campione;
- La risposta digitale d’emergenza alla pandemia ha ridefinito le priorità di molte aziende, ma potrebbe aver determinato il rischio di sottovalutare il valore reale di una «digital transformation».
- Evoluzione del ruolo del tesoriere e propensione al cambiamento: differenze e similitudini nelle diverse imprese (dimensione, settore, area geografica);
- Opportunità del ruolo di tesoriere: come individuarle e coglierle (approfondimento su hedging, situazioni di imprevedibilità, cash-flow forecasting, cyber-security, enterprise risk management);
- Progetti digitali che coinvolgono il tesoriere: obiettivi, ostacoli, funzioni trasversali coinvolte;
- Funzioni aziendali che hanno collaborato in modo più proficuo col tesoriere negli ultimi 12 mesi, e quali le partnership potenziali per il futuro;
- Il futuro: come rendere il tesoriere uno strumento efficace per l’azienda; come sentirsi attori del cambiamento.
Sono in fase di analisi e sintesi i risultati della prima fase qualitativa che ha visto coinvolti 25 associati e che forniranno le linee guida per la costruzione del questionario che verrà inviato a tutti gli associati.
Da quanto detto sopra potremmo concludere definendo con TRE “C” le tre indagini:
CONSAPEVOLEZZA – La prima indagine
Le tre indagini dell’Osservatorio partono da una consapevolezza della necessità del tesoriere di un cambiamento del ruolo in ottica evolutiva, dove, anche tramite le nuove tecnologie, possa diventare un punto di riferimento e di orientamento verso molte funzioni aziendali.
CAMBIAMENTO – La seconda indagine
Il processo di cambiamento è stato accellerato dal contesto inaspettato e imprevedibile della pandemia e ha contribuito a velocizzare gli sviluppi in ambito prodotti e servizi da parte del sistema bancario.
CENTRALITA’ DEL RUOLO – La terza indagine
La terza indagine, dalle prime evidenze, consolida il ruolo del tesoriere nell’ambito dell’analisi, previsione e gestione finanziaria nonché nell’efficientamento dei processi contabili grazie al supporto delle nuove tecnologie e lo indirizza sempre più verso un ruolo centrale in azienda.